domenica 5 settembre 2010

Agosto 2010 (parte 1) Austria

Come dice il proverbio non c'è 2 senza 3 e quindi come di regola per la terza volta sono stato a Vienna.
Ormai non avendo più segreti per me (anche perchè l'ho sempre vissuta da "abitante" e non da turista) ho approfondito la conoscenza del territorio.

Infatti prendendo come base la capitale austrica mi sono mosso con treno e auto alla scoperta del territorio circostante che regala splendidi paesaggi e notevoli cittadine.

La prima tappa è stata Graz (foto) seconda città dell'Austria per dimensioni, situata nella regione della Stiria (verso sud al confine con la Slovenia). Il nome Graz deriva dal termine slovacco "gradec" che significa piccola fortezza. Infatti la prima cosa che si nota arrivando è lo Schlossberg la fortezza posta a 473 m. di altezza.
Tuttavia la città non vive solo del suo passato, e proprio dal castello si può ammirare bene la sagoma avveneristica del Kunsthaus (progettato dagli architetti inglesi Peter Cook & Colin Fournier) , uno spazio espositivo dedicato all'arte conteporanea, la sua forma avveneristica potrebbe sembrare un "mollusco spaziale". Bella anche l'idea della Murinsel un'isola artificiale (che ospita un caffè, un parco giochi per bambini e un palcoscenico) nel mezzo del fiume Mur collegata alla città tramite un ponte di metallo e plastica.


Andando verso nord invece sono arrivato a Linz (Austria Superiore) una graziosa cittadina con un piccolo Innenstadt (centro storico) e il Postlingberg una collina di 573 metri da dove è possibile ammirare magnifiche vedute della città e del corso sinuoso del Danubio. Ma il vero scopo della mia visita era di assaggiare la Linzer Torte ovvero la "rivale" della Sacher.

Per farlo sono andato nello storico caffè k.u.k. Hofbackerei (locale citato per la prima volta nel 1371) nel quale pare che Fritz Rath abbia il segreto (marmellata di mirtilli rossi) per creare la migliore linzer torte.



Vicinissima al confine con la Germania c'è Salisburgo (foto) famosa per aver ospitato il musical "tutti insieme appassionatamente" ma soprattutto per aver dato i natali a Mozart
forse per questi motivi ma anche per la sua posizione al centro dell'Europa, la città è invasa costantemente da turisti e viaggi organizzati il che non rendono certo agevole la visita e forse questo è il lato che la rende meno interessante.

Una zona molto bella da visitare se capitate in Austria è la Wachau ovvero la valle del Danubio da girare in auto (o magari in bici) offre paesaggi stupendi oltre ad essere la più importante zona vitinicola di tutto il pasese.

La valle è disseminata da fantastici paesi più o meno grandi, per ragioni di tempo ho potuto visitare solo Krems ma sulla strada del ritorno verso Vienna ho fatto una visita presso il Loisium wine & spa resort un progetto interessantissimo che accomuna un grande architetto (Steven Holl che ha curato l'hotel e la cantina) un'azienda vitivinicola che produce ottimi vini, e un'intressante spa.

Sarebbe bella una cosa simile in Italia,
visto che abbiamo molte di queste risorse...(o gia esiste una cosa del genere?).

Per finire, mi sono spinto fino al confine con l'Ungheria nel Burgenland per visitare il Neusiedler See ovvero il secondo lago di steppa d'Europa per dimensione. Circondato da una zona acquitrinosa ricoperta da canneti è il terreno di riproduzione ideale per circa 300 specie di uccelli. Zona ideale per gli appassionati di birdwatching, che potranno ammirare anche delle splendide cicogne

che si fermano qui da marzo fino ad agosto per allevare i propri piccoli, approfittando della "disponibilità" degli abitanti di Rust che ricoprono i loro comignoli con piattaforme metalliche. I richiami delle cicogne si sentono anche da lontano ed è un effetto molto strano.

Dopo tutto questo tour a tratti faticoso ma bello e interessante mi sono dedicato a qualche angolo nascosto di Vienna, come ad esempio la chiesa d'istituto San Leopold allo «Steinhof»di Otto Wagner

uno degli edifici santi più importanti del Jugendstil nel mondo intero, inoltre è collocata all'inizio del Wienerwald il grande bosco viennese.

Infine ho guardato da vicino le Flakturm (torri contraeree) che sono li a ricordarci gli orrori della guerra....e devo dire che sono abbastanza inquetanti, ma al tempo stesso anche affascinanti


E questa è solo la prima parte delle mie vacanze....
(continua...)

1 commento:

Anonimo ha detto...

ma poi non ci hai detto se è meglio la Linzer o la Sacher...