giovedì 13 dicembre 2007

La Coratella d'abbacchio Con Carciofi




Questo è uno dei pochi piatti della cucina romana che mi piace veramente tanto, sono stato abituato fin da piccolo a mangiarlo ed apprezzarlo. Anche se purtroppo sono sempre meno le persone che gradiscono queste cose, quindi per incentivare il consumo ogni tanto la cuciniamo anche. Soprattutto in questo periodo in cui la richiesta di abbacchio è salita (a Roma si mangia tutto l'anno ma in particolare per le feste comandate) proponiamo un modo per consumare la coratella poiché altrimenti andrebbe sprecata, dato che a molte donne fa impressione o non gli va proprio di cucinarla (perchè non gli piace).

Per mangiare una buona coratella, bisogna preparala un giorno prima, noi la tagliamo a pezzetti e la lasciamo una notte in ammollo con aceto e un pochino di acqua, poi il giorno dopo la risciacquiamo ed è pronta per la cottura.

Ovviamente la prepariamo in modo molto semplice anche perchè non c'è una vera e propria ricetta, ognuno ha una sua versione "a occhio". Si parte da uno stufato di cipolla con olio d'oliva, dopo pochi minuti si uniscono i carciofi tagliati a spicchi (passati nel limone per non farli ossidare) e si manda avanti per qualche minuto. La coratella viene cotta invece in un altro tegame, all'inizio anche lei con poco olio, per creare sempre la famosa crosticina, dopodichè si bagna con del vino bianco, aggiunendo salvia e alloro e mandando avanti per circa 20 minuti. Per finire si uniscono i carciofi cotti a parte, si manda avanti per altri 15-20 minuti ed è pronta.
Per la dose dei carciofi noi ci regoliamo così : uno ogni 150 g di coratella.

Al termine della cottura l'ho lasciata abbastanza " liquida" in quanto il cliente poi dovrà scaldarla a casa e quindi dopo prenderà la giusta consistenza...(altrimenti si seccherebbe troppo). Sul piatto si dovrebbe presentare piu o meno così:






6 commenti:

Anonimo ha detto...

Uno dei migliori piatti che ho mangiato a Roma.
Voto 8
SB
http://unbuonbicchiere.myblog.it/

Mimmi ha detto...

Ah, come soffro, come soffro!
Questo è uno dei piatti che rimpiango "dde còre" da che vivo in Germania. Qui buttano tutto (o quasi), l'animaccia loro!
Voto: 15 ++
Saludos!
mik

Anonimo ha detto...

ma quando fischia il polmone? Se le cose non le sai, salle...

raissa79 ha detto...

Quanto mi piace la coratella! Lo so io sono una donna strana, a me le interiora piacciono e le cucino anche, solo che quasi sempre le mangio solo io! Bravo Ste'!

Anonimo ha detto...

http://sanisapori.ejarvis.eu/feeditem/2009/11/coratella-dabbacchio-con-i-carciofi-un-piatto-della-cucina-tradizionale-romana-prep

Sembra la tua foto ciao
P.P.

Maria Grazia ha detto...

Complimenti, quante cose buonissime Ti auguro buon Natale Maria Grazia